La Sindrome del colon irritabile, impropriamente nota come colite, è definita come un insieme di disordini funzionali dell’intestino caratterizzati da dolore e/o fastidio addominale diffuso. Si tratta di una sindrome sempre più frequente nella popolazione.
Come si manifesta?
La sindrome del colon irritabile provoca generalmente cambiamenti del canale intestinale (alvo che può improvvisamente diventare stitico o diarroico o alternarsi), modificazioni della forma e della consistenza delle feci e a gonfiore addominale.
Non è raro che venga associata anche a numerosi episodi di mal di testa, stati di ansia e depressione.
Questa patologia è cronica, caratterizzata da periodi di riacutizzazione e quiescenza dei sintomi, e se ben gestita a livello nutrizionale non determina una compromissione delle condizioni di salute generali.
Un’anamnesi accurata e una precisa valutazione clinico-strumentale sono necessari per escludere altre patologie (tumori inclusi) e confermare la diagnosi di Sindrome del colon irritabile, che solo gastroenterologo può effettuare.
Solo successivamente, il supporto nutrizionale di un professionista saprà guidarvi verso una graduale riacqusizione di regole comportamentali alimentari corrette e sane a lungo termine.
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