Con il termine “cervicalgia” o dolore cervicale, si intende un dolore generico di carattere muscolo-scheletrico che interessa la zona del collo e che si può manifestare sia con fasi acute (vedi ad es. il torcicollo) sia con fasi croniche/ricorrenti in cui si possono avere dolori anche per molti anni.
QUALI SONO I SINTOMI DELLA CERVICALGIA?
I sintomi più comuni della cervicalgia (NP) sono:
- Dolore al collo e alle spalle;
- Mal di testa/cefalea
- limitazioni dei movimenti della testa e del collo;
- rigidità, contratture e pesantezza nella regione della nuca e spalle
Più raramente si posso manifestare quadri più complessi quali:
- intorpidimento o debolezza delle braccia;
- formicolii alle mani o alle dita;
- problemi di equilibrio o di deambulazione.
- Dizziness (vertigini cervicali)
Abbiamo quindi un quadro clinico complesso che è molto comune, che interessa almeno una volta nella vita i 2/3 della popolazione. Fortunatamente è una problematica con un andamento benigno però c’è una discreta probabilità (10-15%) che possa cronicizzare.
Sembra che sia più frequente nelle donne intorno la IV -V decade di vita.
Ha un costo sanitario altissimo, negli USA ad es. è stato visto che annualmente costa circa 77miliardi di dollari in un anno ed è al terzo posto dopo diabete e malattie cardiache; inoltre è la 4° causa di disabilità dopo LBP, depressione e altri disturbi muscolo scheletrici.
Perchè mi viene il dolore cervicale? Quali sono i fattori di rischio?
Si parla più di un insieme di fattori di rischio che possono causare questa problematica, per esempio:
- Fattori bio-psico-sociali ovvero se abbiamo un lavoro che ci piace, siamo soddisfatti della propria vita quindi ci sentiamo appagati da essa oppure c’è qualcosa che non va.
- chi ha già sperimentato dolori cervicali o mal di schiena
- Lo stile di vita, quindi chi fuma, è sedentario e magari dorme poco avrà più probabilità di soffrire di dolori cervicali
- La tipologia di lavoro influisce sull’insorgenza di questi disturbi vedi chi sta molto seduto e chi fa lavori manuali e anche chi svolge lavori sanitari.
- Chi ha subito in passato un colpo di frusta
Come si cura la cervicalgia?
Le cure per il dolore cervicale sono diverse e variano:
- dal tipo di meccanismo di dolore,
- dalla localizzazione
- dallo stato di irritabilità del paziente.
Possono essere utilizzati farmaci, principalmente nelle fasi acute e solo per ridurre il dolore.
Sarà necessario migliorare l’ergonomia posturale a lavoro sempre sotto consiglio del tuo medico e fisioterapista.
In genere dopo un’attenta valutazione la fisioterapia può aiutare le persone che soffrono di questo disturbo attraverso tecniche manuali, quali ad es. mobilizzazioni e manipolazioni, educazione ( spiegazione dei meccanismi e dei fattori di rischio) ed esercizi specifici per il recupero della mobilità e forza muscolare.
Per informazioni riguardo ai tuoi sintomi affidati sempre al tuo medico e al tuo Fisioterapista di fiducia.