La gravidanza è un evento fisiologico importante per la salute di una donna e del suo nascituro.
Il modo in cui una futura mamma si alimenta durante la gestazione è fondamentale e rappresenta una condizione essenziale per un adeguato sviluppo del feto e un buon esito del parto, per lo sviluppo del bambino e per la prevenzione di patologie neonatali.
Dopo il primo trimestre una donna in gravidanza dovrebbe curare la propria alimentazione affidandosi a un Dietista, poiché ogni trimestre le necessità nutrizionali della madre e del feto si modificheranno.
Da sfatare ul mito che una donna in dolce attesa debba “mangiare per due”, rischiando così un aumento di peso eccessivo e potenzialmente pericoloso, bensì deve solo “mangiare due volte meglio”.
Nel caso che la futura mamma fosse sottopeso o sovrappeso già prima della gravidanza i fabbisogni devono essere valutati individualmente.
Determinante sarà garantire la copertura dei fabbisogni di minerali come il calcio e il ferro e di vitamine come l'acido folico e delle vitamine B1, B2, B12 e A. Per il regolare sviluppo delle strutture nervose del feto, e per la prevenzione della depressione post-partum materna, è consigliabile un adeguato apporto di acidi grassi essenziali della serie omega-3 (in particolare di DHA), anche mediante una eventuale supplementazione qualora indicata dal ginecologo.
Anche la luteina, pigmento a forte azione antiossidante, ha un ruolo importante nella formazione della retina del feto e deve essere presente nell’alimentazione della gravida. Particolare attenzione deve anche essere posta alla prevenzione d’infezioni potenzialmente dannose per il feto quali la toxoplasmosi, la listeriosi e la salmonellosi e questo è possibile solo affidandosi al professionista giusto, senza pensare di poter gestire in autonomia la propria l’alimentazione e quella del bambino che si porta in grembo.